Da "Il Giorno" del 27 febbraio 2002

Indagine, i Sandonatesi vogliono aria pulita

 

San Donato - Quale ricetta propongono i sandonatesi per far fronte al problema traffico e inquinamento? Al sondaggio curato da Domenico Dosa, direttore del Centro Studi ALSPES, e proposto dalla rete civica recsando.it hanno risposto 91 persone (il dato è aggiornato a ieri mattina). Risultato? Il test ha rivelato la presenza di uno spiccato senso civico tra i sandonatesi, disposti anche a tassarsi, pur di arginare smog e paralisi viabilistiche. La maggior parte dei votanti (30,8%) sostiene infatti che, nelle settimane dove più alto è il valore di gas tossici e polveri sottili, sarebbe bene incentivare l'uso dei mezzi pubblici, rendendo addirittura gratuito il trasporto. Questa la soluzione giudicata ottimale, anche se la gratuità dei mezzi comportasse, per i cittadini, inasprimenti fiscali. Il 28,6% dei naviganti (26 preferenze) propende invece per il blocco totale delle auto nelle giornate di domenica e - eccezionalmente - nei feriali. Le giornate ecologiche non dispiacciono, dunque, agli abitanti di una città che offre spazi verdi e piste ciclabili come luoghi di aggregazione e socialità. Soluzione alternativa al blocco, scelta dal 18,7% dei "naviganti", il car-sharing, ovvero la condivisione della stessa auto da parte di colleghi, che, provenendo dalla medesima zona di residenza, debbano raggiungere il medesimo posto di lavoro. Segue a ruota, con 15 voti (pari al 16,5% del totale), la soluzione delle targhe alterne, caldeggiata anche da numerosi milanesi e la cui attuazione è ora al vaglio delle autorità. Poco "gettonata" (solo il 5,5% dei voti complessivi) l'alternativa di limitare il traffico, con l'introduzione di un pedaggio funzionale all'ingresso in città.