AbstractProgetto - Anno
Rapporto di Ricerca 2000
Committente
Comune di San Donato Milanese
Pubblicazione
1° Rapporto Sociale - Rapporto sulla situazione sociale del Comune di San Donato
Milanese.
Breve descrizione
L'Amministrazione Comunale di San Donato con l'istituzione dell'Osservatorio Sociale ha voluto superare una visione settoriale e semplicistica dei problemi e ha fornito una lettura della complessità della realtà sociale nel suo insieme. A tal fine, dopo aver impostato la fase di avvio, ha individuato un gruppo di operatori locali con competenze tecniche nell'ambito sociale, particolarmente esperti della realtà locale, ed ha costituito il Comitato Tecnico, l'organo che analizza i dati e le informazioni raccolte, individua le priorità ed elabora delle proposte.
Nei primi mesi di attività l'Osservatorio ha promosso due Workshop sulla domanda sociale e un'indagine conoscitiva sull'offerta locale sui servizi in ambito locale. Il Rapporto Sociale ha proposto esattamente il percorso fin qui seguito dall'Osservatorio Sociale e sviluppato analiticamente all'interno del Comitato Tecnico. Il rapporto di ricerca si articola in tre parti.
Nella prima parte viene presentata una mappa dei bisogni sociali dei cittadini, così come è stata ricostruita dagli operatori locali coinvolti dall'analisi, tenendo conto delle loro valutazioni, utilizzando la loro conoscenza del territorio, facendo affidamento alla loro percezione della priorità espressa dalla popolazione locale.
Nella seconda parte viene offerto un quadro sintetico, ma articolato, dell'offerta sociale presente sul territorio comunale. Vengono descritte le principali caratteristiche degli enti erogatori, le finalità, i destinatari dei servizi, le attività svolte, la struttura organizzativa e le risorse impiegate;
Nella terza parte sono riportate alcune indicazioni sulle strategie di sviluppo e sulle priorità di intervento che vengono suggerite agli operatori locali impegnati nell'ambito sociale. Le indicazioni riportate tengono conto dei vari contributi di analisi e di proposte degli operatori stessi, che hanno trovato nel Comitato Tecnico un prezioso laboratorio per riflettere, discutere e fare proposte.
Il rapporto presenta in appendice le schede descrittive dei 38 enti coinvolti nell'indagine.
Metodologia
Rispetto alla prima parte del rapporto si è preceduto nel seguente modo, :
è stata predisposta in modo schematico, sulla base di colloqui con un ristretto numero di operatori comunali dei Servizi Sociali e dei Servizi Demografici del Comune, una mappa dei bisogni dei cittadini articolata per soggetti e per aree di bisogno;
per ogni area di bisogno sono stati individuati bisogni sempre più specifici classificandoli su tre livelli di necessità (bisogni primari, bisogni medi, bisogni elevati) e stimando, quando ciò era possibile, il numero dei cittadini residenti interessati;
la bozza della mappa dei bisogni è stata presentata e discussa insieme agli operatori inviati in due workshop al fine di verificare l'attendibilità e integrarla con osservazioni e suggerimenti, ai quali erano presenti circa un quarantina di operatori locali;
la mappa dei bisogni è stata ulteriormente affinata grazie a successive analisi e riflessioni condotte all'interno del Comitato Tecnico dell'Osservatorio, una volta costituito.
Rispetto alla seconda parte del rapporto sono state somministrate schede di rilevazione ai responsabili delle organizzazioni e sono state condotte interviste personali in profondità.
La terza parte del rapporto è stata redatta sulla base del lavoro dei due workshop e delle tre sessioni del comitato tecnico scientifico dell'osservatorio.